Oramai lo sanno tutti, il mercato dell’illuminazione offre una nuova soluzione: le luci LED. Ma quanto si risparmia veramente? Come fare a scegliere le lampadine giuste? Trovi tutte le risposte leggendo questo articolo dedicato appunto alla nuova tecnologia delle lampade a luci LED, alla loro convenienza ed ai criteri di scelta.
Luci LED un po’ di storia
LED è l’acronimo di Light Emitting Diode che in italiano è diodo ad emissione di luce e la sua storia è particolare. I diodi sono componenti elettronici la cui scoperta risale addirittura alla fine del XIX secolo. Forse ora ti starai chiedendo come mai solo ora stanno entrando nelle nostra case? Perché questi componenti hanno avuto tante evoluzioni nel tempo. Una di queste evoluzioni è appunto quello del diodo ad emissione di luce.
Fino ad un po’ di tempo fa per noi il LED era quel puntino rosso che restava accesso dopo che avevamo spento il TV dal nostro telecomando. In tempi più recenti la ricerca ha sviluppato questa tecnologia riuscendo a realizzare diodi ad alta emissione di luce e dalle dimensioni ridotte. Questi diodi ad alta emissione di luce sono alla base della moderna tecnologia delle luci LED.
Quanto si risparmia con le luci LED?
Dipende da quale tecnologia di lampade si prende come riferimento.
- ad incandescenza
- alogene
- fluorescenti
Lampade ad incandescenza
Fino a venti anni fa nelle case c’erano solo le lampade ad incandescenza, quelle con il filamento di tungsteno. Erano lampade con un’efficienza energetica bassissima che disperdevano circa il 95% dell’energia assorbita in calore. Avevano anche una vita abbastanza breve. Mediamente 1000 ore di accensione.
Lampade alogene
Tra le lampade ad incandescenza rientrano anche le lampade alogene. Questa tecnologia migliorava, ma non in maniera sostanziale, l’efficienza e le durata delle lampadine. A differenza delle normali lampadine ad incandescenza, che lavoravano sotto vuoto, le alogene contenevano un composto di gas.
Le lampade ad incandescenza sono caratterizzate da un’efficienza molto bassa e da un impatto ambientale relativamente alto. Per questo motivo in Europa, a partire dal 2012, è vietata la produzione di queste lampadine di ogni tipo e potenza.
Lampade fluorescenti
Le lampade fluorescenti meglio note come tubi al neon sono presenti da sempre in tutte le case, in passato erano molto utilizzati sopratutto nelle cucine per via della caratteristica luce fredda che emettono. In tempi relativamente recenti l’evoluzione tecnologica ha ridotto le dimensioni dei tubi al neon. Sono nate così le CFL Compact Fluorescent Lamp in italiano lampade fluorescenti compatte. Le CFL sono quelle lampade a basso consumo con l’attacco a vite delle lampade ad incandescenza ma con tecnologia al neon. Per capirci sono quelle lampadine che si devono riscaldare un po’ prima di erogare il massimo della luminosità.
Il risparmio con le lampade LED
Questa tabella mette a confronto i consumi dei dispositivi per illuminazione più diffusi. Maggiore è la quantità di lumen (quantità di luce emessa) per ogni Watt migliore è l’efficienza della lampada. L’efficienza si traduce poi in risparmio.
Dispositivo | lm/W |
---|---|
LED a luce fredda | 120 |
LED a luce calda | 100 |
Tubo al neon | 70-80 |
Lampada fluorescente compatta | 50-60 |
Lampada ad alogeni | 12-20 |
Lampada ad incandescenza | 10-19 |
In quest’altra tabella invece si può vedere quanto consumano le lampade più comuni in percentuale rispetto alla lampadine ad incandescenza. Si tratta di valori medi che potrebbero variare a seconda delle marche e dei tipi di lampade.
Dispositivo | % |
---|---|
LED a luce fredda | 12.5% |
LED a luce calda | 14.5% |
Tubo al neon | 22.3% |
Lampada fluorescente compatta | 26.3% |
Lampada ad alogeni | 90.6% |
Lampada ad incandescenza | 100% |
Forse da questa tabella non emerge chiaramente il fatto che le lampade a LED siano particolarmente convenienti anche rispetto alle CFL. Esse infatti consumano circa la metà delle lampade a fluorescenza compatte. Più avanti faremo anche due conti per capire quanto si risparmia in termini economici.
LED a luce diretta
Nella valutazione dell’efficienza delle luci LED c’è da tenere presente che queste lampade concentrano la loro luce in un angolo di 120 gradi. Invece gli altri tipi di lampade sono sostanzialmente a luce diffusa. Di conseguenza queste ultime emettono luce anche in direzione non utile all’illuminazione e che solo in parte viene riflessa verso l’area da illuminare. La parte della luce non riflessa viene quindi persa con conseguente calo dell’efficienza energetica.
Luca calda e luce fredda
Un criterio importante nella scelta delle lampade per l’illuminazione e la temperatura del colore della luce emessa. Questa viene classificata secondo una scala misurata in Kelvin. Su questa scala nell’intervallo compreso tra 2500K e 6500K rientrano la maggior parte delle lampade per illuminazione per uso domestico.
Un tempo non era così. Le lampadine con il filamento di tungsteno emettevano tutte una luce calda tendente al rosso. Oggi l’illuminotecnica si è evoluta ed in commercio troviamo lampade con diverse temperature di colore. Per questo motivo sulle confezioni delle luci LED è riportata anche la temperatura del colore espressa in Kelvin. In commercio normalmente troviamo lampadine a luce
- calda: 2700/3000K
- naturale intorno ai 4000K
- fredda: 6000/6500K
Luce calda o fredda quale scegliere?
La temperatura del colore influenza molto la percezione degli ambienti illuminati. Lo sanno bene gli esperti di fotografia che ad esempio nel cinema curano le luci in maniera molto professionale. Una scena con le luci giuste, infatti, riesce a trasmettere molto meglio le emozioni influenzando la percezione degli spettatori.
Le luci calde danno una sensazione ovviamente di calore, ma anche di comfort e di “rotondità”. Le luci fredde danno una sensazione di ordine e di pulito ma sono un poco “spigolose”. È naturale quindi che in casa si tenda a scegliere le luci calde per ambienti come le camere da letto o il soggiorno. Di contro si preferiscono le luci fredde per i bagni, le cucine ampie e le camere ad uso ufficio. Ovviamente però ogni scelta è soggettiva e sei libero di fare come preferisci. Io ti ho dato gli elementi per valutare e giusto qualche indicazione di massima.
Gli attacchi delle lampade
Anche per quanto riguarda gli attacchi è necessario avere un minimo di conoscenza, per non rischiare di fare un acquisto sbagliato. Rifacendosi al passato, per le lampadine un tempo c’erano solo l’attacco normale e l’attacco mignon. Oggi queste due attacchi a vite sono classificati come E27 (normale) ed E14 (mignon). Molti altri tipi di attacchi sono nel frattempo stati introdotti sul mercato, il motivo è che le soluzioni di illuminazione diventano sempre più sofisticate e necessitano di attacchi più evoluti e meno ingombranti. Di seguito pubblico una immagine che riassume e mostra gli attacchi per lampade più diffusi in commercio.
Quanti soldi si risparmiano con le luci LED?
In precedenza ti ho illustrato quanto si può risparmiare con le luci LED in termini di energia. Ma parlando di soldi? Quanti euro si possono risparmiare adottando questa tecnologia?
Ovviamente le cose cambiano da famiglia a famiglia e da casa a casa. Per dare un riferimento ho preso in esame i consumi di una famiglia media italiana. 4 persone che vivono in un appartamento di circa 120mq con tre camere da letto, soggiorno due bagni e cucina. Per una famiglia così servono circa 20.000 lumen di illuminazione al giorno. In questo articolo ho già pubblicato una tabella che mostra per ogni tipo di luce quanti lumen vengono emessi per ogni watt consumato. Se te la sei persa torna più su e leggila.
Ovviamente i consumi al giorno sono una media su base annua. Va da se che in inverno le luci stanno accese per più ore al giorno rispetto all’estate. Vediamo quindi quanto risparmierebbe questa famiglia adottando luci LED.
Questo calcolo considera un costo di 0.25 € per ogni KWh consumato. Forse ti può sembrare un po’ alto. Ti invito allora a fare una prova prendi una tua bolletta “della luce” qualsiasi, dividi il totale da pagare per i KWh che hai consumato nel periodo. In questo modo avrai il costo effettivo dei tuoi Kilowatt e non quello dichiarato che è depurato di costi accessori, oneri tasse ed IVA. Attento alle sorprese!
Il risparmio effettivo con le lampade LED
Torniamo al nostro calcolo, se nella casa in questione si utilizzassero ancora solo lampade ad incandescenza, il passaggio alle luci LED consentirebbe un risparmio di oltre mille euro all’anno. Niente male vero? C’è da dire che probabilmente non esistono più case illuminate solo dai filamenti di tungsteno e che quindi questo calcolo riguarda un caso limite. Comunque anche il passaggio dalle lampade a fluorescenza potrebbe ottimi risparmi.
La tabella qui sotto confronta la spesa energetica da sostenere nell’esempio in questione con i diversi tipi di luce, in periodi di tempo diversi. I valori sono espressi in Euro.
Periodo | Incand. | CFL | Neon | LED |
---|---|---|---|---|
giorno | € 3.25 | € 0.85 | € 0.72 | € 0.49 |
mese | € 97.50 | € 25.64 | € 21.74 | € 14.62 |
anno | € 1.186 | € 312 | € 264 | € 178 |
Anche i televisori in tempi recenti hanno adottato la tecnologia a LED. Se vuoi risparmiare ancor di più ti consiglio di considerare la possibilità di sostituire anche il tuo TV.
Il costo delle lampadine a luci LED
Questo è un argomento importante perché questi prodotti fino a qualche tempo fa erano ancora un po’ cari. Ma i prezzi scendono. Ad esempio, ad aprile 2017 una lampada LED da 14W su Amazon costa circa 6 euro. È vero, sostituire tutta l’illuminazione di casa in un sol colpo comporterebbe un esborso immediato di un certo rilievo. Però devi considerare il fatto che la vita media attesa di queste lampade è di 36.000 ore di lavoro, contro le appena 1000 delle lampade ad incandescenza. Visti i consumi e considerato il fatto che difficilmente sostituirai una lampada a LED l’investimento è sicuramente conveniente.
Concludendo, è tempo di agire. Ormai i costi delle lampadine sono diventati abbordabili ed il risparmio è assicurato. Sostituisci tutte le lampadine di casa con luci LED, sarà una mossa vincente. Grazie di aver letto il mio articolo Luci LED – Quanto si risparmia e come sceglierle.