• Skip to secondary menu
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria

Tu digitale

Supera facilmente gli ostacoli delle tecnologie digitali

  • Contenuti
    • News tecnologiche
    • Computer
    • Elettronica di consumo
    • Internet
    • Soluzioni tecnologiche
    • Strumenti Web
  • Tu digitale
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Redazione
    • Lavora con noi
    • Alessandro Nicotra
    • Politica dei cookie (UE)
Ti trovi qui: Home / News / Obsolescenza programmata: come fanno invecchiare il tuo smartphone

Obsolescenza programmata: come fanno invecchiare il tuo smartphone

Che cosa è e come rimediare

29 Ottobre 2018 di Alessandro Nicotra Lascia un commento

Lo sapete già tutti, nel momento stesso in cui lo comprate. Lo sai anche tu che il tuo nuovo smartphone tra due anni sarà vecchio. Si chiama obsolescenza programmata ed è una caratteristica tecnica, hardware o software, che farà invecchiare il tuo telefono entro un periodo di tempo determinato.

Che tu abbia un telefono con il sistema operativo Android o un iPhone con il sistema operativo iOS, fa poca differenza. Tutti i telefono sono progettati in maniera che presto sentirai la necessita di sostituirli.

Indice

  • Obsolescenza programmata: come agisce
  • Le soluzioni all’obsolescenza programmata
  • Ottenere i permessi di Root
  • Smartphone modulari e componibili

Obsolescenza programmata: come agisce

Il sistema adottato è semplice e sfrutta gli aggiornamenti di sicurezza che periodicamente i sistemi operativi scaricano ed installano nel telefono.

Il fatto è che insieme agli aggiornamenti di sicurezza vengono sostituiti interi blocchi del sistema operativo che implementano nuove funzioni. Funzioni che spesso non utilizzi e che non sai nemmeno di avere, ma che, pur sapendo, magari non le useresti lo stesso.

Ma non è solo il sistema operativo ad aggiornarsi, anche le app che usi si aggiornano molto frequentemente e, di solito, ad ogni aggiornamento, crescono lo spazio occupato e le risorse richieste.

Quindi le nuove funzioni del sistema operativo (Android, iOS) e gli aggiornamenti delle app sfruttano maggiormente le risorse hardware degli smartphone in particolar modo la memoria e la CPU. Il maggior uso delle risorse determina un peggioramento delle prestazioni dello smartphone.

Le soluzioni all’obsolescenza programmata

Una soluzione sarebbe quella di tornare indietro e di disinstallare gli aggiornamenti che ci accorgiamo essere troppo pesanti per il nostro dispositivo. Ebbene, non è possibile. Il cosiddetto downgrade è un operazione complessa che solo un esperto informatico può fare.

Potrebbe ineressarti anche  Nokia smartphone: il ritorno di un mito

Ti tocca quindi tenerti gli aggiornamenti che hai scaricato e tutto il carico di lavoro a cui costringono il tuo smartphone.

In queste condizioni la User Experience di chi utilizza gli smartphone cala drasticamente mentre sale la voglia di comprare un modello più nuovo, dotato di maggiori risorse hardware, che ti dia di nuovo il piacere di usare il telefono.

E così il gioco è fatto: sarai costretto a gettare un telefono perfettamente funzionante perché non ti soddisfano più le sue prestazioni. L’obsolescenza programmata ha concluso un ciclo che ricomincia puntualmente sul modello appena acquistato.

Ottenere i permessi di Root

Se hai un telefono Android una delle soluzioni è quella di sbloccare il telefono, passatemi il termine un po’ grossolano, in seguito sarò più tecnico 🙂

Ti spiego in cosa consiste, ma questa operazione è meglio che la faccia un tecnico specializzato.

I sistemi operativi Android riconoscono diversi livelli di utenza. Magari ti aspetti che essendo tu il proprietario del telefono a te sia assegnato il livello gerarchico più alto. E invece no, il livello più alto se lo tiene il sistema operativo che quindi può liberamente decidere cosa fare del tutto smartphone.

Ti sarà capitato spesso di pensare di rimuovere delle app inutilizzate per liberare spazio, ma di aver scoperto che eliminarle non è possibile. Non puoi farlo perché il sistema operativo te lo impedisce.

Per farlo, devi riprendere in mano il controllo totale del tuo smartphone Android, diventare un Super User (SU), il livello di utenza più alto possibile sul tuo smartphone. Tecnicamente questa operazione si chiama Root (radice).

Potrebbe ineressarti anche  Stampante laser e LED: guida e consigli utili

Ottenere i permessi di Root vuol dire appunto avere il controllo del sistema operativo al livello più alto. Da Super User potrai rimuovere le app inutilizzate liberando risorse preziose per il tuo smartphone

Smartphone modulari e componibili

Un’altra soluzione è quella di utilizzare uno smartphone modulare componibile. Tu digitale si è già occupata di questo argomento in due articoli che ti invito a leggere:

  • Smartphone modulari, cellulari componibili: ecco le novità
  • Fairphone, lo smartphone modulare ed etico

Un telefono modulare consente di fare l’upgrade solo di alcuni componenti hardware come la memoria o la CPU, conservando tutti gli altri ancora perfettamente funzionanti ed all’altezza del loro compito.

I sistemi per contrastare questo fenomeno ci sono, a volte richiedono un po’ di sforzo come quello necessario per diventare Super User.

Altre volte richiedono un investimento iniziale, perché uno smartphone componibile costa di più (ma poi ti dura almeno il doppio). Adottare un rimedio quindi è possibile, basta volerlo.

Se vuoi dare un contributo a questo argomento o fare domande, utilizza la sezione commenti.

Grazie per aver letto il mio articolo Obsolescenza programmata: come fanno invecchiare il tuo smartphone.

Un articolo di Alessandro Nicotra pubblicato il 29 Ottobre 2018 e modificato l'ultima volta il 1 Dicembre 2020
Avatar
Alessandro Nicotra

Scrivo articoli e guide per aiutare le persone a superare gli ostacoli che sorgono nell’uso di tecnologie digitali, nuovi media, social network.

Archiviato in:News, Telefonia Contrassegnato con: Accessori smartphone, Android, iPhone, Smartphone

Interazioni del lettore

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Barra laterale primaria

Tu digitale
Tu digitale è l’assistente che ti aiuta a risolvere i problemi che sorgono nel mondo delle tecnologie digitali
  • di chi è questo numero? Tova l'intestatario Di chi è questo numero? Trova l’intestatario di un telefono fisso o cellulare
  • Rapporto percentuale - Calcolo percentuale fra due numeri Come calcolare la percentuale tra due numeri
  • aruba sign nuovo logo Problema Firma digitale Aruba che non funziona
  • Installare il software di firma digitale ArubaSign su Windows
  • Gruppi WhatsApp Gruppi WhatsApp: gestione, uso, trucchi e regole di sopravvivenza
  • dimensioni tv in salotto Dimensioni TV e distanza ottimale di visione
  • SEO - Le parole di transizione Parole di transizione, l’elenco completo
  • aruba sign nuovo logo Scaricare gratis ArubaSign per Windows con Firefox
  • IPTV Smarters logo IPTV Smarters il software universale per vedere la TV su internet
  • chi vista il mio profilo facebook Chi visita il mio profilo Facebook? È possibile saperlo?

Categorie

  • Computer
    • Gestione dei dati
    • Hardware
    • Sicurezza informatica
    • Software
      • Firma Digitale
      • Microsoft Office
      • PDF
  • Covid-19
  • Elettronica di consumo
    • Illuminazione
    • Intelligenza Artificiale
      • Smart Speaker
    • Telefonia
      • App
    • Televisione
      • Streaming
    • Televisori
  • Internet
    • Browser
    • Comunicazioni
      • Messenger
      • Posta Elettronica Certificata
      • WhatsApp
    • Download
    • SEM
    • SEO
    • Social network
      • Facebook
      • Instagram
      • Snapchat
      • Twitter
    • Virus e Spyware
    • Web
      • WordPress
    • YouTube
  • News
  • Processo Civile Telematico
    • Procedure SIAMM
  • Soluzioni tecnologiche
  • Strumenti di calcolo
    • Finanziari
    • Matematici
    • Temporali
    • Testuali

© 2021 · Tu Digitale - Tutti i diritti riservati
Privacy