Ciao a tutti, oggi sul mio blog ospito una cara amica e collega, la validissima Federica Macrì. Lo faccio con piacere per l’amicizia che ci lega ma sopratutto perché la sua esperienza di SEM può tornare utile a tutti. Federica ha scritto per il mio blog un post sull’utilizzo delle landing page e sulla loro efficacia come strumento di marketing. Grazie Federica, a te la parola.
Ciao a tutti sono Federica Macrì e sono un consulente web marketing. Il mio lavoro lo faccio con passione e mi piace trasmettere quello che negli anni ho acquisito con tante ore di studio e molto lavoro.
Da qualche tempo mi occupo in particolare di ottimizzare strumenti che aiutano a convertire gli utenti in clienti.
Oggi è con gran piacere che ho accettato l’invito del mio amico carissimo, nonché collega Alessandro Nicotra, di scrivere per voi e approfondire in particolare maniera l’uso e la progettazione di una Landing Page.
Sai cosa è una landing page ?
Letteralmente, la landing page è una pagina di atterraggio sulla quale viene indirizzato il vostro potenziale cliente spinto da una call to action creata da voi stessi, vale a dire un “bottone o qualche altra cosa, che induce il tuo visitatore a eseguire un azione, tipo “ scarica la guida” oppure “iscriviti al webinar”, o ancora è quella pagina dove il visitatore arriva dopo aver cliccato su un link o una pubblicità specifica.
Una landing page è ottimizzata per poter raggiungere specifici obiettivi. Potenzialmente qualsiasi pagina può essere una landing page; per esempio, la home page di un sito può essere una pagina di atterraggio (gratuita), poiché l’utente ci cliccherà dopo aver svolto una ricerca organica su un motore di ricerca.
Più frequentemente, le landing page sono utilizzate in campagne di marketing mirate (a pagamento), durante le quali l’obiettivo specifico è quello di convertire.
Lascia un commento