Chi mi conosce sa bene che non amo utilizzare paroloni in inglese per far credere di essere più bravo e più preparato di altri. In questo articolo però mi trovo nella difficoltà di avere a che fare con termini universalmente conosciuti con i loro acronimi (l’insieme delle iniziali di una definizione) in inglese. Meglio così approfitterò per tradurre e spiegare il significato di OLED – LCD – Full LED – Edge – CCFL. Termini tanto cari ai produttori di apparecchi televisivi che utilizzano a piene mani quando pubblicizzano i loro TV.
Ho scritto questo e altri articoli, come quello in cui parlo degli Smart TV, con lo scopo di darti le conoscenze per capire quali sono le caratteristiche che rendono migliore il televisore che stai valutando di comprare. Capire le differenze tra LCD e OLED, tra edge e full LED potrà farti risparmiare tanti soldi comprando il miglior apparecchio televisivo per la tua casa.
Inizio con una definizione di base.
LCD – Liquid Crystal Display
La traduzione è schermo a cristalli liquidi. È l’innovazione introdotta all’inizio del secolo che ha rivoluzionato il mondo dei televisori. Prima degli schermi LCD i TV o erano a tubo catodico o erano al plasma. I primi con i limiti di ingombro e di qualità dell’immagine che quasi tutti ricordiamo. I secondi con dei costi che solo la fascia altissima del mercato poteva permettersi. Con gli schermi LCD gli apparecchi televisivi a schermo piatto sono entrati in tutte le case. I costi si sono progressivamente abbassati e la qualità delle immagini è via via cresciuta.
Gli schermi a cristalli liquidi hanno un principio di funzionamento molto diverso dagli schermi CRT – Cathode Ray Tube (quelli con il tubo catodico), dagli schermi al plasma e dai display OLED. Nei display a cristalli liquidi la luce viene schermata e non emessa.
I cristalli liquidi hanno il compito di far filtrare la giusta quantità di luce, del giusto colore, pixel per pixel. Gli schermi LCD sono composti da una serie di pannelli sovrapposti ognuno dei quali ha una funzione. Il numero dei pannelli non è fisso, esso cambia a seconda delle diverse tecnologie che si sono sviluppate intorno agli schermi a cristalli liquidi.
Sapere che ci sono sono diversi pannelli all’interno di un display aiuta a capire perché un LCD ha una scarsa resa se guardato da un angolazione alta.
Brunetti Gianfranco dice
Complimenti , sei stato chiaro, conciso ed esauriente. Se si vuole trovare una lieve lacuna …vorrei suggerirti di fornire una breve descrizione tecnologica dei materiali.Grazie dell’articolo.
Alessandro Nicotra dice
Grazie Gianfranco, seguirò il tuo consiglio in un prossimo articolo 🙂
Marco Pinna dice
Non capisco.
Nell’articolo parli di tecnologia EDGE VS FULL LED ma poi quando dettagli parli di Full LCD.
Scusa ma non mi è chiaro
Alessandro Nicotra dice
Hai ragione scusa, è un refuso. Intendevo Full LED, ora correggo l’articolo. Grazie per la segnalazione.
Maurizio dice
Ciao Alessandro. Il materiale organico degli OLED in cosa consiste? Detta componente si degrada anche a schermo spento? Per durata di questi schermi cosa intendi in termini temporali ? Sicuramente hai gia’ capito che lo vorrei acquistare. Provvengo da un plasma 55 della Fujitu. Qualche tuo consiglio anche no OLED? Grazie sei molto chiaro, competente, e , soprattutto, dalla parte del consumatore.
Maurizio.
Alessandro Nicotra dice
Grazie per i complimenti Maurizio, li apprezzo molto.
Cerco di darti qualche risposta. Il materiale organico degli OLED può variare ed il discorso è complesso. Ti rimando a Wikipedia 😉
Per il degrado a TV spento la risposta è più no che si. Mi spiego meglio: sia il tempo che l’impiego attvo degradano gli OLED. La componente impiego però è la principale.
Durata: la tecnologia progredisce anche in questo senso: nel 2013 l’aspettativa di vita dichiarata dai produttori era di circa 36.000 ore. LG ha recentemente dichiarato di produrre OLED la cui durata dovrebbe arrivare a 100.000 ore (circa trenta anni a dieci ore al giorno!). Se vieni da un TV plasma prendi un TV OLED 🙂
claudio dice
Ciao, volevo sapere se vale veramente la pena prendere un 4k visti i prezzi attuali e le trasmissione che ancora non sono pronte, o se invece sarebbe meglio optare x un full hd che costa mediamente la metà.
Poi volevo chiederti se il full hd può essere preso fino a 55 pollici oppure se invece conviene rimanere sui 50, grazie.
Alessandro Nicotra dice
Ciao Claudio, è vero le trasmissioni 4K sono ancora poche e le televisioni si stanno ancora “organizzando”. Sul web però le possibilità di trovare filmati in risoluzione Ultra HD sono tante. Pr rispondere alla tua domanda, se devi fare una spesa oggi un full HD va bene. Se però puoi temporeggiare qualche mese (dopo Natale) magari trovi il TV che avevi adocchiato ad un prezzo più abbordabile. Tieni presente che nel frattempo saranno usciti nuovi modelli più accattivati che costeranno quanto costa oggi il TV che vorresti.
Per quanto riguarda le dimensioni ti consiglio di leggere l’articolo che ho scritto in proposito.
Alessandro Starita dice
Ciao Alessandro.
Grazie per la tua competenza e chiarezza.
Una domanda: non hai parlato della tecnologia QLED di cui si sente tanto parlare.
E’ qualcosa di innovativo o è sempre e solo …marketing?
Grazie.
Alessandro
Alessandro Nicotra dice
Ciao Alessandro, dei QLED ne ho parlato in un altro articolo più recente, l’ho linkato per permettere a tutti di trovarlo facilmente.