La decisione di esecuzione della Commissione europea 2015/1506, dell’8 settembre 2015, definisce le specifiche relative ai formati di firme elettroniche avanzate. Queste devono essere riconosciute dagli organismi della Pubblica Amministrazione ai sensi degli articoli 27 e 37 del regolamento eIDAS.
Quest’ultimo, definisce le specifiche della firma digitale ASiC (associated signature container). La firma digitale ASiC è un contenitore di dati che viene utilizzato per contenere un gruppo di file e firme digitali e/o marche temporali associate a tali file. Questi dati vengono memorizzati nel contenitore ASiC in formato ZIP.
Perché la firma digitale ASiC
Quando viene creata una firma elettronica, questa deve essere associata ai dati che deve proteggere. La cosa si ottiene creando un insieme di dati che combinerà la firma digitale con i dati firmati.
In alternativa è possibile tenere separate la firma e i dati utilizzando un mezzo esterno per associare dati e firma digitale.
Ci sono alcuni vantaggi nell’utilizzo delle firme separate dai dati, la principale è impedire la modifica dei file originali. Usando questa tecnica però, è possibile che la firma venga definitivamente separata dai file a cui è associata, se ciò dovesse succedere la firma digitale sarebbe compromessa.
Nel tentativo di ridurre il rischio di separate i dati dalla firma associata, è stata sviluppata una tecnica per combinare una firma separata, insieme ai dati firmati il tutto all’interno di un contenitore.
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