Un sito veloce è un importante fattore di user experience Google lo considera un fattore di posizionamento e i tuoi utenti saranno contanti di navigare su un sito che si carica in pochi secondi. Rendi il tuo sito veloce con Cloudflare.
Sei come tutti noi, alla ricerca di nuovi utenti per il tuo sito web. Per questo motivo scrivi articoli interessanti, li condividi sui Social Networks, fai in maniera di attirare tanti visitatori verso il tuo blog. Nonostante gli sforzi che fai non riesci a scalare le posizioni nelle SERP ed i tuoi lettori lasciano il tuo sito dopo pochi secondi.
Probabilmente il tuo sito è lento, più lento delle aspettative degli utenti (e dei motori di ricerca). È arrivato il momento di dargli una spinta decisiva mettendo in pratica i consigli di di questo articolo e della maggior parte dei consulenti SEO.
Come funziona un CDN?
Lo scopo dell’utilizzo di un CDN è quello di spostare parte del traffico dal server su cui è ospitato il tuo sito, ad un network di datacenter superveloci dislocati in tutto il mondo. Sembra complicato ma è un’operazione abbastanza facile.
I Content Delivery Network, spesso indicati con l’acronimo CDN, sono servizi a pagamento e normalmente nemmeno tanto economici. Per fortuna uno dei fornitori di tali servizi offre un piano di base gratuito che fa al tuo caso. Si chiama CloudFlare. Per poter fruire del piano free devi prima registrarti.
Fino a qualche tempo fa ero un po’ scettico perché CloudFlare non aveva server in Italia. Questo mi faceva pensare che i tempi di comunicazione tra il server più vicino e gli utenti in Italia potessero risultare lunghi.
Da poco tempo però, al network di CloudFlare, si è aggiunto un datacenter a Milano, questo è un fattore molto importante nella scelta di un CDN, infatti la presenza di un server geograficamente vicino al bacino di utenza del sito, è un elemento molto positivo, la velocità del CDN sarà infatti maggiore grazie alla vicinanza tra il server e gli utenti.
Maximilinao dice
Salve Alessandro, complimenti ottimo articolo.
Una domanda: ho un dominio con “gestione dns e posta” con Aruba e, impostando lì i nameserver di Cloudflare, scompaiono i records DNS che dovrebbe continuare a gestire Aruba, specialmente gli MX che gestiscono la posta. Questo non va bene perchè la posta deve appunto essere gestita da Aruba.
Come posso risolvere?
Grazie e buon lavoro
Max
Alessandro Nicotra dice
Ciao Max, la cosa si risolve modificando solo i gli A RECORD senza andare a modificare i nameservers.