Per chi ha vissuto l’epoca d’oro della musica in formato MP3, eMule è stato un programma assolutamente indispensabile. Non solo per la musica, anche per i film, le serie TV, i programmi, i giochi, i libri. Ma eMule non è morto, anzi il nostro amato è risorto, eMule funziona ancora grazie allo streaming. Più precisamente grazie alle politiche commerciali delle aziende che offrono servizi in streaming.
Scaricare file da internet è stata una delle attività che maggiormente ha impegnato la rete in passato, oggi lo scettro dell’impiego della banda disponibile è passato di mano. Il nuovo re è ovviamente lo streaming.
Servizi in streaming vs. eMule
Il fatto è che il panorama dell’offerta di contenuti in streaming è sempre più vasto e non si tiene più il conto di quanti player ci sono in questo mercato:
- Netflix
- Disney+
- Sky
- Now
- Prime Video
- Infinity+
- RaiPlay
- Paramount+
- Apple TV
- DAZN
- Discovery+
- Pluto TV
- TIM Vision
La maggior parte di queste sono Pay TV, poter aver accesso ai contenuti di tutti questi fornitori è un’impresa economicamente impossibile. Troppi abbonamenti, troppi costi.
Questa situazione ha ridato vita, ancora una volta, a eMule che non ha mai smesso di permettere lo scambio di file tramite il protocollo P2P; eMule funziona ancora ed ancora è possibile scaricare gratuitamente contenuti come
- Film
- Serie TV
- Musica
- Libri
- Software
e qualsiasi altro tipo di file.
Quindi sta succedendo che un software e una maniera di condividere file e contenuti che sembravano essere al tramonto stanno tornando a splendere. Questa cosa dovrebbe far riflettere sulla strada intrapresa dalle TV commerciali.
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