VPN per IPTV, quale scegliere?

La condizione primaria è che il tuo provider di servizi non tracci le tue attività archiviandole in file di log (ne abbiamo accennato già prima), perché in questo caso la sicurezza non aumenta. Anzi, diminuisce, ti spiego perchè.

I grandi server che distribuiscono in maniera illecita contenuti TV sono quelli che ci permettono di vedere l’IPTV pirata, il famoso pezzotto. Bene questi server, per diverse ragioni, non sono mai in Italia e raramente sono in Europa (con qualche eccezione).

Le ragioni sono essenzialmente due:

• Costi: la connettività e lo storage in Italia hanno costi più elevati
• Sicurezza: in molti paesi esteri la legislazione non consente controlli accurati

I grandi server IPTV quindi scelgono server dislocati in paradisi digitali, stati dove le leggi in vigore non consento indagini approfondite e quindi di risalire agli utenti.

Se utilizzi una VPN per IPTV dislocata in uno stato con una legislazione meno permissiva rischi di essere rintracciato tramite la VPN anziché tramite il server e così la sicurezza anziché aumentare, diminuisce.

La scelta della VPN per IPTV deve quindi ricadere su provider che non tracciano le attività dei propri utenti e possibilmente che siano anch’essi in paradisi digitali.

Le VPN per IPTV migliorano la qualità della visione dei canali?

Qui non c’è nessun dipende. La risposta è no. La VPN è un’interfaccia in più nel percorso server-client IPTV e la sua presenza non può migliorare la qualità dei canali. Se si bloccavano e scattavano prima, continueranno a farlo ora. La situazione può solo peggiorare e lo farà se il fornitore di servizi VPN non garantisce una velocità, una banda e un traffico dati più che sufficienti.

Te lo dico in numeri:

• 4,0 Mb al secondo per streaming in definizione SD o HD Ready
• 6,0 Mb/s per trasmissioni HD
• 10 Mbps per trasmissioni Full HD
• 25 Mb/s per lo streaming UHD 4K

Sarebbe quindi il caso di scegliere un fornitore VPS che offra almeno 25 Mbps di banda garantita per non avere sorprese con nessuna delle risoluzioni più comuni. Attenzione: banda garantita vuol dire che mai, in nessun caso la connettività può scendere sotto la soglia garantita, pena l’interruzione o la scarsa qualità dello streaming.

L’eccezione alla regola

Alcuni gestori telefonici riducono automaticamente la banda se utilizzi un servizio che per qualche motivo è stato messo in una black list (ad esempio qualche sito dove vedere i film illegalmente). Questa attività si chiama throttling ed è particolarmente odiosa soprattutto se attuata da gestori che sono in conflitto di interessi.

Mettiamo il caso che TIM (fornitore connettività internet e allo stesso tempo fornitore del servizio TIM Vision) decida di limitare la banda agli utenti che utilizzano servizi di streaming diversi dal suo. Mettiamo il caso che lo faccia proprio in concomitanza di grandi eventi sportivi che concentrano il traffico streaming favorendo il suo servizio a discapito degli altri, non lo troveresti un po’ scorretto?

Tutto questo si può evitare con una VPN perché tra i servizi offerti dai fornitori c’è la crittografia dei dati, cosa che impedisce al tuo gestore di sapere quali sono le tue attività online e quindi di limitarle.

Puoi fare una semplice prova per capire sei sei vittima di throttling:

• fai un test di velocità della rete
• installa una VPN che utilizzi la crittografia (anche gratuita)
• rifai il test di velocità con la VPN attiva
• confronta i risultati

se la velocità sotto VPN è maggiore puoi star certo che il tuo gestore ricorre alla limitazione di banda.

In questo caso una VPN può aumentare la velocità dello streaming ma solo perché ti è stata ridotta artificialmente.

Come scegliere la VPN?

Da quanto ti ho detto finora appare chiaro che le VPN vanno scelte in base a alcuni parametri fondamentali

• non tracciamento delle attività
• banda minima garantita
• crittografia dei dati trasmessi

È del tutto evidente che non potrà essere un fornitore di VPN gratuito a risolvere il tuo problema. I fornitori di servizi VPN gratuiti, anzi, guadagnano proprio con l’utilizzo dei tuoi dati personali, tra cui il tracciamento delle attività. Se ci pensi bene è l’unica cosa che gli dai in cambio, senza questa contropartita lo farebbero per beneficenza e stai pur certo che non è così.

Il fornitore deve quindi essere a pagamento, quindi un altro parametro di valutazione è il costo, fai attenzione anche qui: un costo troppo basso potrebbe nascondere le stesse insidie che nasconde un provider gratuito.

Le migliori VPN per IPTV

A questo punto ti scrivo un bell’elenco di fornitori che abbiano i requisiti richiesti, poi scegli tu tra questi quello che preferisci.

• https://privatevpn.com/
• https://www.expressvpn.com/it
• https://www.cyberghostvpn.com/it_IT/
• https://ita.privateinternetaccess.com/
• https://www.ipvanish.com/
• https://nordvpn.com/it/
• https://surfshark.com/it/
• https://atlasvpn.com/
• https://www.hotspotshield.com/
• https://protonvpn.com/it/

N.B. questa non è una classifica e io non sono affiliato a nessuno dei siti che ho elencato. Tu fatti un giro e scegli quello che più ti pare. Per gli utenti che usano Surfhark VPN ho scritto una guida completa.

Quali dispositivi funzionano con una VPN?

Se ti stai domandando quali dispositivi possono utilizzare una VPN, quali app per IPTV funzionino con le VPN, la risposta è praticamente tutte, come ti dicevo poco fa la VPN la utilizzi installando una app o un programma. Esistono app e programmi VPN per i seguenti dispositivi

• PC con sistemi operativi Windows / MAC / Linux
• Smartphone e tablet Android e iPhone
• Smart TV Android / Samsung / LG
• TV Box Android / Amazon Fire Stick
• Console Gioco PlayStation / Xbox /Nintendo Switch
• Router

In pratica ogni dispositivo in grado di scambiare dati su internet può adottare un sistema di traffico dati internet tramite una VPN.

Se hai domande o commenti utilizza la sezione commenti qui sotto.